Validità

La validità del visto si riferisce al periodo durante il quale l’intestatario del visto stesso può effettuare l’ingresso in Cina. Colui il quale possiede un visto cinese può entrare in Cina in qualsiasi momento antecedente la scandenza del visto (ovvero fino alla mezzanotte, orario di Pechino, dell’ultimo giorno di validità ), a patto che le entrate concesse non siano già state utilizzate.

Il visto è valido dal giorno del suo rilascio. Il visto smette di essere utilizzabile al termine del suo periodo di validità anche nel caso in cui le entrate concesse non siano state effettuate.

Le Ambasciate ed i Consolati Generali Cinesi non possono in alcun modo estendere le validità di un visto già emesso. Ai cittadini stranieri in possesso di un visto Cinese scaduto non sarà concesso di effettuare l’entrata. Assicuratevi che il vostro visto sia in corso di validità prima di mettervi in viaggio verso la Cina. E’ tuttavia possibile, anche per persone in possesso di un visto valido, che le autorità per l’immigrazione non autorizzino l’entrata nel Paese. Prego vogliate presentare la richiesta di visto con il dovuto anticipo rispetto alla vostra data di partenza.

Esempio:

D: Un viaggiatore è in possesso di un visto a doppia entrata con scadenza il 20 Giugno ed effettua la prima entrata in data 12 Giugno. Può il viaggiatore tornare nuovamente in Cina per effettuare la seconda entrata il 25 Giugno?

R: No, alla persona sarà rifiutata l’entrata in quanto il visto sarà già scaduto nonostante la seconda entrata non sia stata ancora effettuata.

Numero di entrate

Il numero di entrate di un visto si riferisce al numero di volte in cui il possessore del visto è autorizzato ad entrare in Cina entro il periodo di validità del visto stesso. Una volta che tutte le entrate sono state effettuate il visto cessa di essere valido. Anche se si dovvesero avere ingressi non ancora utilizzati, il visto non è più valido se il periodo di validità del visto stesso è scaduto. In entrambi i casi quindi, qualora dovesse viaggiare nuovamente verso la Cina, il possessore del visto dovrà richiedere un nuovo visto. Nel caso in cui tutte le entrate concesse fossero già state utilizzate, il possessore del visto non sarà lasciato entrare nel Paese.

Esempio:

D: Un viaggiatore è in possesso di un visto a doppia entrata con validità dal 20 Marzo al 20 Giugno, ed è entrato in Cina due volte prima del giorno 20 maggio. Può il viaggiatore continuare ad usare il visto per nuovi viaggi in Cina entro il 20 Giugno?

R: No, in quanto tutte le entrate concesse dal visto sono già state effettuate.

Permanenza

La permanenza si riferisce al numero di giorni massimo che viene concesso al possessore del visto per il suo soggiorno in Cina. La permanenza si calcola dal giorno successivo  a  quello  dell’entrata in Cina.

Esempio 1:

D: Un viaggiatore è in possesso di un visto a singola entrata con permanenza concessa di 30 giorni ed entra in Cina il giorno 12 Giugno. Quale è l’ultimo giorno nel quale il viaggiatore può legalmente trovarsi sul territorio cinese?

R: L’ultimo giorno utile sarà in questo caso il 12 Luglio in quanto i giorni di permanenza vengono contati a partire dal 13 Giugno, ovvero dal giorno immediatamente seguente all’entrata.

Esempio 2:

D: Un viaggiatore è in possesso di un visto a singola entrata con 30 giorni di permanenza e validità fino al 12 Giugno. Se il viaggiatore entra in Cina il 12 Giugno, ovvero durante l’ultimo giorno di validità del visto, può comunque fermarsi in loco per i successivi 30 giorni?

R: Si.

I cittadini stranieri, dopo essere entrati in Cina, se sanno di doversi fermare in loco per un periodo maggiore rispetto alla permanenza concessagli devono fare richiesta, presso i locali uffici di pubblica sicurezza, di un’estensione di permanenza. La richiesta di estensione deve essere effettuata con anticipo rispetto al decorrere del periodo di permanenza inizialmente concesso. Ciò non implica necessariamente l’accettazione della richiesta di estensione. Il richiedente si assumerà di conseguenza tutte le responsabilità derivanti da un eventuale rifiuto.

Fermandosi in Cina oltre i termini di permanenza concessi si violano le normative vigenti su entrata ed uscita dei cittadini stranieri. Chiunque violi queste norme potrebbe quindi essere condannato al pagamento di una sanzione di natura pecuniaria o di altro tipo.